Gli occhi vengono considerati da molte culture, compresa quella occidentale, "lo specchio dell'anima"; in effetti sono portatori di significative informazioni, secondo l'antica e la moderna iridologia essi possono parlare dello stato di salute del corpo umano.
Grazie all’iridologia vengono indagati gli aspetti fisici e psichici dell'uomo attraverso l'osservazione dell'iride arrivando a determinare le malattie cui si è predisposti, il grado di intossicazione di un organismo, il tipo di comportamento che lo contraddistingue ed eventuali esperienze traumatiche vissute che, nonostante si pensi che il tempo abbia ricucito le ferite, si possiedono ancora dentro di sé delle tracce traumatiche.
Nel 2015 con la collega iridologa, Keyla Razzetti, si è deciso di avviare una fusione tra iridologia e psicologia progettando un percorso volto al benessere e all’eventuale riequilibrio emozionale dello stato che si sta vivendo: attraverso i segni presenti sull’iride verrà ricostruita una precisa mappa di valutazione delle emozioni e si aiuterà a comprendere come poter migliorare la qualità della vita e le relazioni interpersonali avendo la possibilità di intraprendere un percorso terapeutico a rilascio emozionale.